L'operatore sanitario proprio per la delicatezza dei compiti affidatigli nello svolgimento delle proprie mansioni lavorative e per gli ambienti in cui si trova ad operare, è spesso esposto al rischio di contagio.
Il datore di lavoro ha l'obbligo giuridico di apprestare tutte le cautele necessarie al fine di tutelare la salute e l'integrità dei propri dipendenti all'interno del posto di lavoro e nello svolgimento delle mansioni lavorative.
Quando questo non avviene, con l'aiuto di un...
Il mobbing è un concetto giuridico di recente introduzione, che definisce un insieme di comportamenti, scorretti ed illegali, posti in essere da un datore di lavoro nei confronti di un dipendente. Invero, la condotta di mobbing può essere attuata anche da superiori (non datori di lavoro) o da colleghi, trattandosi di un insieme di condotte mirate a ‘vessare’ ingiustamente una persona sul luogo di lavoro. Il mobbing oggi viene riconosciuto come vera e propria fonte di malattia...
L’art. 1 della legge 210/1992, comma 2, prevede che l'indennizzo di cui al comma 1 dello stesso articolo spetta anche agli operatori sanitari che, in occasione e durante il servizio, abbiano riportato danni permanenti alla integrità psico-fisica conseguenti a infezione contratta a seguito di contatto con sangue e suoi derivati provenienti da soggetti affetti da infezione da HIV.
La Corte Costituzionale, con sentenza del 20 novembre 2002, n. 476, ha esteso il diritto all’indennizzo agli...